Il protagonista maschile annerito ha bisogno di essere coccolato - Capitolo 955
Capitolo 955 – La principessa e il cavaliere rinato (32)
Capitolo 955 La principessa e il cavaliere rinato (32)
Adesso prova per lei un affetto un po' sottile, il che gli è molto strano.
Se sei ancora direttamente d'accordo, la persona che dovrebbe insospettirsi è Sang Jian.
Il fatto che sia scappato dimostra che la sua mente ora è relativamente semplice.
...
Sang Jian si sedette sulla sedia su cui Luosian si era appena seduto, allargò i palmi e guardò la mano con del sangue che colava dalla pelle graffiata.
Fa male ma non fa male, è solo... Sembra che ci sia un'altra ragione per cui deve prendersi cura di se stesso.
Sang vide un sorriso lampeggiare nei suoi occhi, prese il libro sul tavolo, girò alcune pagine e lo guardò approssimativamente.
sta parlando della stirpe del Re Demone.
La conoscenza di questo mondo da parte di Sang Jian è solo una trama originale approssimativa e il ricordo del proprietario originale di questo mondo è sostanzialmente inutile per lei.
Dopotutto, il proprietario originale aveva solo cinque anni.
Ma sapeva che il Re Demone era stato sottomesso molti anni fa e da allora i suoi discendenti sono stati tenuti prigionieri nella famiglia reale.
Successivamente divenne sempre meno maestoso di prima e addirittura peggiore di una generazione dopo l'altra.
Anche se il sangue del re demone scorre ancora, dopo così tanto tempo la natura demoniaca è stata diluita innumerevoli volte.
Anche se adesso escono e stanno per strada, la gente comune non avrà paura di loro.
Il precedente lignaggio del re demone fondamentalmente risvegliò il gene del re demone quando aveva circa dieci anni, ma nella vita precedente Luo Sian si risvegliò solo quando stava morendo all'età di vent'anni.
Basta vedere che tipo di rifiuti sono adesso.
Ora sembra che Losan voglia risvegliare prima il gene del diavolo.
Per fortuna è venuto qui stasera, altrimenti si sarebbe svegliato presto con l'odio per non essere annerito?
Sang Jian continuò a sfogliare il libro che aveva in mano, volendo vedere quali condizioni sono necessarie per il risveglio precoce del gene.
Lo ha scritto per primo, per evitare che Rothian facesse qualcosa di strano quando sarebbe arrivato il momento.
...
Rosian tornò presto, con in mano un vassoio con un piatto di riso fritto con frutti di mare dorati e un bicchiere di latte.
L'odore era pungente e lo stomaco di Sang Jian brontolava dalla fame.
"Così affamato!"
Posò immediatamente il libro in mano, si voltò e guardò Losan con rabbia.
"Il pasto non è arrivato?" Losan spinse da parte le cose sulla scrivania e vi appoggiò sopra il vassoio.
Evitò deliberatamente lo sguardo di Sang Jian, cercando di non incrociare il suo sguardo.
Passò il cucchiaio sul piatto a Sang Jian: "La principessa sa come usare il cucchiaio, vero?"
"Ma mi fanno male le mani~"
Sangjian allungò pietosamente un paio di piccole mani davanti a lui.
“...”
Fu solo allora che Rosean si ricordò che proprio adesso la sua mano era graffiata.
Lui aggrottò la fronte, posò il cucchiaio e continuò a frugare nella scatola dei medicinali.
Quando mi sono arrabbiato proprio adesso, non volevo avere a che fare con lei, e poi mi sono semplicemente dimenticato delle sue mani.
"Stai cercando questo?"
Sang vide il vitello appeso vicino alla sedia e indicò sotto la scrivania.
La scatola dei medicinali è posizionata sotto la scrivania.
Rosian si accovacciò velocemente e tirò fuori la scatola.
"Visto che l'hai visto, perché non te ne occupi tu stesso?" Losan si accigliò.
Detto questo, sospirò impotente come se stesse pensando a qualcosa.
La piccola principessa prende i vestiti e apre la bocca per cercare il cibo. Come può curare la ferita da sola?
Si accovacciò davanti a Sang, prese la medicina e la garza dalla scatola dei medicinali e l'aiutò a curare la ferita soffiandosi sui palmi delle mani.
Questo non dovrebbe far male.
Sang Jian scosse il polpaccio e ricordò: “Devo lavarlo prima? Non ho ancora fatto la doccia e sono stata sporca tutto il giorno.
Lothian: “…”
Alzò lo sguardo verso Sang Jian, davvero imbarazzato.
"Chi ti ha detto di non uscire dalla porta, come gli altri di arrampicarsi sulla finestra?"
(fine di questo capitolo)